Il mondo di internet, coi suoi numerosi blog, link e siti vari, quale luogo di comunicazione e di azione praticabile da chiunque, in tempo reale, su scala globale, pur restando a casa propria o in ufficio, dovrebbe costituire uno strumento di garanzia della democrazia più compiuta, dell’uguaglianza, dell’informazione, della libertà di espressione e di opinione sostanziale! Non a caso, il Partito Democratico, ereditando la consolidata esperienza già maturata dai dirigenti DS e DL, ha diffuso i suoi principi ispiratori, riformisti, socialisti, liberali e laici, anche attraverso il web.
Non meno sagace è stato il tanto discusso giullare di piazza, patron del V-DAY di Bologna celebrato l’8 settembre 2007, B. Grillo, il quale sta arruolando un folto numero di “grillini” a dettare il manifesto dell’INTOLLERANZA tout court verso ogni forma di impegno politico che sia espressione dei partiti politici che caratterizzano lo scenario della II^ Repubblica, che definisce erroneamente il “cancro della democrazia”.
Sintesi della manifestazione, la proposta di legge:
Non meno sagace è stato il tanto discusso giullare di piazza, patron del V-DAY di Bologna celebrato l’8 settembre 2007, B. Grillo, il quale sta arruolando un folto numero di “grillini” a dettare il manifesto dell’INTOLLERANZA tout court verso ogni forma di impegno politico che sia espressione dei partiti politici che caratterizzano lo scenario della II^ Repubblica, che definisce erroneamente il “cancro della democrazia”.
Sintesi della manifestazione, la proposta di legge:
1) per allontanare dal Parlamento i politici condannati, anche in via non definitiva;
2) possibilità di operare per due legislature, poi, a casa!;
3) elezioni con voto diretto al candidato, non più al partito.
Nel merito, a mio avviso, appare meritevole di attenzione ciascun punto di questa proposta, fondata verosimilmente sull’incapacità delle classi dirigenti politico-amministrative ed imprenditoriali di operare nel senso della EFFICIENZA, della EFFICACIA, della IMPARZIALITA’, della EQUA DISTRIBUZIONE DELLE RISORSE, della SOSTENIBILITA’, della PARI OPPORTUNITA’, della LEGALITA’.
Tuttavia, l’enorme gravità dei problemi che affliggono il sistema Italia, in testa il sempre più stabile e diffuso precariato, le scarsissime risorse economiche (peggio distribuite), gli ingiustificabili privilegi di cui si è dotato il ceto politico-amministrativo, un mercato iniquo, chiuso, dominato da monopoli ed oligopoli, senza una concreta possibilità di concorrenza, richiede estrema sensibilità, delicatezza, sobrietà nell’affrontarli onde evitare di martoriare oltremodo i veri succubi dell’abuso di potere altrui!
Con la demagogia irresponsabile, inconsapevole, aggressiva, simulatamene fondamentalista, non si garantisce un compiuto diritto di cittadinanza al popolo, e tanto meno si “certifica” con “bollini grillini” la qualità politica e lo spessore morale di eventuali candidati che andranno a comporre le redigende liste civiche del V-DAY! Disgraziatamente, in ogni bella fruttiera può nascondersi la mela marcia, perciò rifuggo ogni pericolosa generalizzazione.
Ciò che va attentamente studiato è il fiume di malessere che esonda nel paese!
Se il dito mi indica la luna, sarei stupida a soffermarmi sul dito!
INFORMAZIONE, CONFRONTO DEMOCRATICO, PARTECIPAZIONE EFFETTIVA del cittadino alla vita pubblica, al TAVOLO DELLE DECISIONI che investono le sorti di ciascuno, costituiscono gli strumenti realmente UTILI e DECISIVI ad un pieno e concreto recupero del RAPPORTO di FIDUCIA tra il CITTADINO e la POLITICA.
Il valore aggiunto del VAFFA-DAY non si traduce (ahimé) in una realistica proposta di risoluzione dei gravi problemi mondiali che la politica deve affrontare quotidianamente; rischia, piuttosto, di fomentare reazioni violente in chi è già realmente mortificato da una condizione di vita che diventa ogni giorno più difficile, instabile, talvolta INFELICE.
Mi sorge il dubbio che i malcapitati grillini, che hanno tutta la mia stima e solidarietà, siano stati vagamente strumentalizzati da una finta satira, peraltro, pagando anche il biglietto di ingresso. In fondo, Grillo critica chi un po’ gli assomiglia; forse non tutti sanno che appartiene alla famosa categoria degli uomini con il cuore a sinistra e la tasca a destra?
Avv. Maria Gatto – Direzione Regionale DS Campania
Nel merito, a mio avviso, appare meritevole di attenzione ciascun punto di questa proposta, fondata verosimilmente sull’incapacità delle classi dirigenti politico-amministrative ed imprenditoriali di operare nel senso della EFFICIENZA, della EFFICACIA, della IMPARZIALITA’, della EQUA DISTRIBUZIONE DELLE RISORSE, della SOSTENIBILITA’, della PARI OPPORTUNITA’, della LEGALITA’.
Tuttavia, l’enorme gravità dei problemi che affliggono il sistema Italia, in testa il sempre più stabile e diffuso precariato, le scarsissime risorse economiche (peggio distribuite), gli ingiustificabili privilegi di cui si è dotato il ceto politico-amministrativo, un mercato iniquo, chiuso, dominato da monopoli ed oligopoli, senza una concreta possibilità di concorrenza, richiede estrema sensibilità, delicatezza, sobrietà nell’affrontarli onde evitare di martoriare oltremodo i veri succubi dell’abuso di potere altrui!
Con la demagogia irresponsabile, inconsapevole, aggressiva, simulatamene fondamentalista, non si garantisce un compiuto diritto di cittadinanza al popolo, e tanto meno si “certifica” con “bollini grillini” la qualità politica e lo spessore morale di eventuali candidati che andranno a comporre le redigende liste civiche del V-DAY! Disgraziatamente, in ogni bella fruttiera può nascondersi la mela marcia, perciò rifuggo ogni pericolosa generalizzazione.
Ciò che va attentamente studiato è il fiume di malessere che esonda nel paese!
Se il dito mi indica la luna, sarei stupida a soffermarmi sul dito!
INFORMAZIONE, CONFRONTO DEMOCRATICO, PARTECIPAZIONE EFFETTIVA del cittadino alla vita pubblica, al TAVOLO DELLE DECISIONI che investono le sorti di ciascuno, costituiscono gli strumenti realmente UTILI e DECISIVI ad un pieno e concreto recupero del RAPPORTO di FIDUCIA tra il CITTADINO e la POLITICA.
Il valore aggiunto del VAFFA-DAY non si traduce (ahimé) in una realistica proposta di risoluzione dei gravi problemi mondiali che la politica deve affrontare quotidianamente; rischia, piuttosto, di fomentare reazioni violente in chi è già realmente mortificato da una condizione di vita che diventa ogni giorno più difficile, instabile, talvolta INFELICE.
Mi sorge il dubbio che i malcapitati grillini, che hanno tutta la mia stima e solidarietà, siano stati vagamente strumentalizzati da una finta satira, peraltro, pagando anche il biglietto di ingresso. In fondo, Grillo critica chi un po’ gli assomiglia; forse non tutti sanno che appartiene alla famosa categoria degli uomini con il cuore a sinistra e la tasca a destra?
Avv. Maria Gatto – Direzione Regionale DS Campania
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